Per parcheggiare quest’auto devi scendere dall’abitacolo e spingere con le mani | Swapa Zip: l’ultima cinesata che ti salva la vita in città
Parcheggio manuale @automobilismodepoca
Talmente piccola e leggera che, se sbagli manovra, puoi scendere, metterti dietro e sistemarla a mano: la Swapa Zip è la microcar che trasforma il parcheggio in un gioco di precisione da fare… con le braccia.
La scena sembra una gag da social, invece è realtà: un guidatore arriva in città con la sua Swapa Zip, trova un buco grande quanto un armadio a due ante, si infila, scende dall’abitacolo e, se serve un ritocco, afferra il paraurti e sposta l’auto a muso o a coda per allinearla al centimetro. Nessun colpo di frizione, niente controsterzi impossibili: con un peso ridottissimo e dimensioni da citycar “bonsai”, il corpo diventa il migliore servosterzo possibile.
La Swapa Zip nasce proprio per questo: è una microcar pensata per la giungla urbana, dove i posti veri non ci sono mai e la doppia fila è diventata, purtroppo, abitudine. Due posti secchi, abitacolo compatto, ingombri ridotti all’osso e una struttura che permette di infilarla dove una normale utilitaria non ci proverebbe neanche. A far sorridere è l’idea che, per l’ultima correzione, non servano manovre: basta scendere e “swappare” la posizione con una spinta.
Così piccola che il parcheggio lo rifinisci a mano
Il trucco sta tutto in dimensioni e peso. La Swapa Zip è corta, stretta e sorprendentemente leggera, al punto che una persona adulta riesce a spostarla di qualche centimetro senza sforzi sovrumani. È la risposta “cinesata” – come dicono ironicamente molti utenti – a un problema tipicamente italiano: il parcheggio selvaggio, i vicoli stretti, le strisce blu disegnate al millimetro.
La meccanica è semplice, l’impostazione essenziale, ma proprio questo la rende perfetta per l’uso quotidiano: si parcheggia in verticale rispetto al marciapiede, si infila in spazi che le altre auto scartano, si fa inversione là dove gli altri devono girare tre volte. E quando pensi di essere troppo vicino a un’auto o a un muro, con la Swapa Zip puoi davvero scendere, afferrare il muso e rimetterla in bolla come fosse un grosso trolley.

L’ultima “cinesata” che in città ti salva la vita (e i nervi)
Dietro le battute sulla “cinesata” c’è però un concetto molto concreto: una microcar così cambia il modo di vivere il traffico urbano. Nei centri storici intasati, nei quartieri dove la sera non si trova un posto nemmeno pregando, avere una microcar spostabile quasi a mano significa ridurre giri a vuoto, litigate per il parcheggio e manovre infinite tra paraurti già malconci. Ti basta un varco tra due auto, il resto lo risolvi con pazienza e un paio di spinte.
Non sarà l’auto dei sogni per i fanatici dei cavalli e dei V8, ma per chi ogni giorno fa avanti e indietro nel traffico la Swapa Zip è una piccola rivoluzione: consumi ridotti, ingombro minimo e la certezza che, alla peggio, l’ultimo mezzo metro di manovra lo puoi risolvere con le mani. In un mondo dove le auto crescono sempre di più, lei va in controtendenza e dimostra che, per sopravvivere in città, a volte è meglio avere una microcar che si sposta come un carrello, piuttosto che un SUV che non sai dove infilare.
