Quello che le pubblicità non ti dicono: la “bufala” del camper più economico di sempre | Costa 40, lo paghi 50.000€
Burstner Papillon-2026 @automobilismodepoca
Il Burstner Papillon arriva a Parma a 41mila euro: un van “entry level” che sembra un affare, finché non leggi i cartelli.
È uno di quei mezzi che, appena lo vedi, ti fa pensare: “Ok, con questo ci vivo davvero”. Parliamo del Burstner Papillon, un van compatto che si sta facendo notare sui vari social perché ha un prezzo a partire da 41mila euro.
Il punto, però, è che questo van “economico” non sempre viene proposto nella versione più basica. Anzi: spesso lo trovi con pacchetti già montati, che cambiano il conto finale anche se, a colpo d’occhio, dentro ti sembra sempre lo stesso mezzo semplice e pulito. È lì che l’affare può trasformarsi in un gioco di prestigio: il prezzo di partenza esiste, ma devi capire cosa ti stanno davvero vendendo. Ne ha parlato il noto youtuber @camperistiinerba, sempre molto puntuale quando si parla di van.
Il prezzo “da colpaccio” e la trappola dei pacchetti già a bordo
Chi lo guarda da fuori pensa: “41 mila e ho risolto”. Poi inizi a leggere cosa è incluso e cosa no, e ti accorgi che molti elementi arrivano tramite pacchetti. Nel cartello compaiono voci che fanno sorridere e innervosire insieme: finestre, illuminazione, blocco bagno, dettagli che uno darebbe per scontati. C’è persino un “pacchettone” da 3.577 euro che, a seconda della configurazione, può cambiare parecchio la dotazione reale.
In più ci sono scelte che si notano subito: l’elettronica piazzata nella parte frontale ruba spazio a un pensile che, se fosse “libero”, sarebbe perfetto per stivare roba; e per risparmiare, in alcuni punti il pensile non arriva fino in fondo, lasciando meno capacità di carico. Morale: se lo vuoi davvero comodo, tra optional e scelte “obbligate”, il prezzo tende a salire.

Dentro è semplice ma intelligente
L’impostazione è quella classica e concreta: frigorifero a scorrimento, zona cucina con un piano che sembra “da campeggio” con fermo e laccio, elemento asportabile e in questo caso piastra a induzione, più un lavello piuttosto poco profondo. La notte dormi su un letto trasversale che si può sollevare per creare più volume di carico e sfruttare i vani sottostanti, pensati per stivare senza impazzire.
Il bagno è sorprendentemente “serio” per la categoria: lavandino girevole, armadietto poco profondo ma utile, spazio doccia e porta a libro. Davanti, una dinette con sedili ben rifiniti, nero e rosso, e una cappelliera sopra cabina che salva la vita quando devi portarti dietro mezzo mondo. È proprio qui che il Papillon diventa interessante: può essere davvero un primo van per iniziare, ma tra cambio automatico, pacchetti e accessori che scopri “non compresi”, quella soglia dei 41 può avvicinarsi facilmente ai 50 mila, e a quel punto inizi a guardare anche altro.
