Questa è la Ferrari più “discount” della storia | La comprava solo chi voleva (ma non poteva) fare il ricco
Ferrari @wikicommons, automobilismodepoca
Questa fu la Ferrari più accessibile mai proposta al momento del lancio.
Nella storia del marchio, tra modelli che hanno fatto scalpore per potenza o rarità, la Mondial si distingueva per il prezzo relativamente contenuto. Pensata come “porta d’ingresso” nel mondo Ferrari, questa V8 2+2 offriva un mix tra sportività e abitabilità che la rendeva unica nel catalogo.
Al lancio, la Mondial 8 (1983) aveva un prezzo nel listino italiano che si aggirava intorno a 80 000 000 lire (circa 40.000 euro di oggi) ma pari a 70 000 euro attuali (se includiamo anche l’inflazione).
Perché questa Ferrari è considerata “economica” per gli standard del Cavallino
La Mondial vantava uno schema raro per Ferrari: quattro posti, motore V8 centrale e un prezzo più abbordabile rispetto alle berlinette due posti della casa. Questo la rendeva scelta ideale per chi desiderava guidare un Cavallino, ma non poteva accedere ai modelli più iconici come la 308, la 328 o la Testarossa.
Il fatto di averla collocata in una fascia di ingresso al marchio la rese celebre tra gli appassionati, tanto da essere ancora oggi definita la Ferrari “budget” per eccellenza. Il prezzo di 70 000 euro circa al lancio è un punto di riferimento importante per capire quanto fosse più accessibile rispetto agli standard della casa italiana.

Oggi cosa significa per chi vuole una Mondial
Nonostante la Mondial abbia mantenuto ragionevolmente valore, oggi si trova sul mercato dell’usato a cifre decisamente inferiori rispetto alle supercar Ferrari più celebri. Oggi la Mondial continua a essere una delle Ferrari più accessibili sul mercato dell’usato. I motivi sono diversi: la produzione relativamente ampia, una richiesta inferiore rispetto ai modelli più sportivi e la sua natura di 2+2, che la rende meno appetibile per chi cerca una supercar pura.
Ovviamente occorre tenere conto dei costi di manutenzione, assicurazione e attenzione specifica, ma possedere una Ferrari a un prezzo più “umano” resta ancora un privilegio raro. In definitiva, la Mondial non fu una Ferrari per tutti, ma fu la Ferrari per chi voleva sentirsi almeno un po’ vicino al mito senza il budget riservato ai veri collezionisti.
