Questa lo devi proprio vedere: sembra Range Rover ma è tutto cinesissimo | Costa meno della Panda
Il Range Rover cinese @geely, automobilismodepoca
Un nuovo SUV cinese da 6 posti ha mandato il mercato in tilt: look da fuoriclasse, dotazioni complete e un prezzo che fa impallidire i modelli europei.
Il mondo dell’auto sta cambiando velocemente, ma pochi avrebbero immaginato che un modello così economico potesse scatenare un clamore simile. Il nuovo SUV cinese da 6 posti ha conquistato gli automobilisti con una formula semplice ed esplosiva: dimensioni importanti, estetica che ricorda da vicino i colossi inglesi come Range Rover e un prezzo d’attacco intorno ai 23 mila euro, meno di molte utilitarie italiane. Un mix che ha portato a numeri impressionanti fin dalle prime ore di vendita.
Si chiama Geely M9. L’impatto è stato così forte che, nel giro di 24 ore, sono state registrate oltre 40 mila unità vendute. Una cifra che in Europa appare irraggiungibile per un modello appena lanciato, ma che in Cina segna l’ennesima conferma della capacità dei marchi locali di immettere sul mercato vetture dall’aspetto premium a costi contenuti. Il risultato è un SUV che strizza l’occhio agli appassionati dei grandi fuoristrada senza richiedere un budget da capogiro.
Nuovo fenomeno cinese
Everyeye evidenzia come la forza del modello risieda soprattutto nel rapporto tra prezzo e dotazioni. Nonostante il costo contenuto, il SUV offre interni spaziosi, configurazione a sei posti, un cruscotto tecnologico e una dotazione di assistenze alla guida che, su brand europei, richiederebbero migliaia di euro di optional. A ciò si aggiungono linee squadrate, fari sottili e una presenza su strada che richiama volutamente lo stile dei grandi SUV occidentali.
Il motore, pur senza puntare a prestazioni estreme, è pensato per soddisfare famiglie e automobilisti che cercano comodità e molto spazio senza rinunciare a un design appariscente. Il successo commerciale conferma che gli acquirenti sono attirati proprio da questa combinazione: prezzo accessibile, look imponente e una dotazione che non fa rimpiangere segmenti superiori.

Perché questo SUV sta spaventando il mercato europeo
Con un prezzo così basso e un design così vicino ai modelli premium, il nuovo SUV cinese punta direttamente a quella fascia di automobilisti che vorrebbero un’auto grande, elegante e tecnologica ma non possono affrontare le cifre richieste dai marchi occidentali. È qui che nasce la vera preoccupazione per l’industria europea: la concorrenza non arriva più soltanto su citycar economiche, ma si spinge nei segmenti alti con proposte che costano meno delle utilitarie.
Il boom delle vendite nelle prime 24 ore è un segnale importante, destinato a far discutere ancora a lungo. Se un modello in grado di offrire così tanto viene venduto a una cifra da “entry level”, il mercato globale sarà costretto a rivedere strategie, prezzi e posizionamenti. Intanto, questo SUV continua a far parlare di sé, soprattutto per quella somiglianza evidente con vetture molto più costose che, di fronte a un prezzo del genere, rischiano di sembrare improvvisamente fuori portata per molte famiglie.
