Rotatoria a doppia corsia, in pochi sanno che ti possono multare se prendi la corsia sbagliata | Devi scegliere in base all’uscita
Rotatoria @automobilismodepoca
Nelle rotatorie a doppia corsia non puoi girare “a sentimento”: se prendi la corsia sbagliata rispetto all’uscita rischi manovre pericolose, mancato uso delle frecce e quindi la multa.
Le rotatorie sono ormai ovunque e molti automobilisti le affrontano in automatico, senza pensarci troppo. Ma quando la rotatoria è a doppia corsia, le regole cambiano: non basta “buttarsi dentro” e sperare di uscire al momento giusto. Il Codice della Strada pretende che tu scelga la corsia in base a dove devi andare, mantenga la traiettoria e usi correttamente le frecce. Chi sbaglia, oltre a creare confusione, può essere sanzionato.
L’errore classico è quello di chi entra nella corsia interna, poi taglia all’ultimo verso destra per non perdere l’uscita, incrociando la traiettoria di chi sta regolarmente girando nella corsia esterna. Un comportamento che può portare a tamponamenti e urti laterali, e che le pattuglie possono leggere come mancato rispetto della corsia, mancata segnalazione di manovra o mancata precedenza.
Rotatoria a due corsie: come scegliere la corsia giusta
La regola pratica è semplice: la corsia la scegli in base all’uscita. Se devi prendere la prima uscita a destra, ti posizioni da subito nella corsia esterna (destra), usi la freccia a destra già in avvicinamento e la mantieni accesa fino a quando lasci la rotatoria. In questo modo chi arriva dietro capisce che uscirai subito e adatta la propria velocità.
Se devi andare “dritto”, cioè imboccare la seconda uscita, ti metti comunque nella corsia esterna: entri senza frecce, giri seguendo la curva e solo dopo aver superato il braccio precedente attivi la freccia a destra per uscire. Per tutte le svolte a sinistra, terza uscita o oltre, la corsia corretta in ingresso è invece quella interna (sinistra): entri mettendo la freccia sinistra, rimani dentro e solo quando ti avvicini alla tua uscita ti sposti gradualmente sulla corsia esterna, accendendo la freccia destra.

Tagli, cambi corsia all’ultimo e frecce ignorate: quando rischi davvero la multa
Il comportamento che manda in tilt la rotatoria a doppia corsia è sempre lo stesso: chi usa la corsia interna per uscire subito a destra, tagliando la strada a chi sta già percorrendo quella esterna. In questo caso, se succede un incidente, la responsabilità ricade spesso su chi ha cambiato corsia all’ultimo, senza preavviso e senza rispettare chi si trovava già correttamente nella corsia esterna.
Allo stesso modo, entrare in rotatoria senza rispettare la precedenza a chi è già dentro, zigzagare tra le corsie o dimenticare sistematicamente le frecce può comportare sanzioni per mancato uso degli indicatori di direzione, mancato rispetto della segnaletica orizzontale e pericolosità della manovra. Il trucco, in realtà, è banale: decidere prima dove devi uscire, scegliere di conseguenza la corsia, mantenerla fino al momento giusto e usare le frecce come se fossi in un normale incrocio. Così la rotatoria smette di essere una roulette e torna a essere ciò che dovrebbe: un modo fluido e sicuro per far scorrere il traffico, senza rischiare il verbale.
