Senza dubbio l’invenzione del secolo: “muove le ruote in orizzontale per parcheggiare” | Denza Z9 GT ha sfidato la fisica e ha vinto
Auto che parcheggia in orizzontale @automobilismodepoca
Un tap sul display e l’auto “scivola” di lato per entrare nel posto: Denza Z9 GT sembra magia, ma è tecnologia vera.
È lei l’auto più rivoluzionaria del momento? Denza Z9 GT è tutto tranne che ordinaria: brand premium del gruppo BYD, arriva con l’idea di cambiare le regole del gioco anche solo per un gesto banale come parcheggiare. E lo fa senza trucchi: lo fa con la meccanica, con l’elettronica e con una presenza scenica che non passa inosservata.
Parliamo di una shooting brake da quasi 5,20 m, con un design pulito che unisce eleganza e sportività, ma soprattutto comunica una cosa: qui non si sta cercando di assomigliare a qualcun altro. Qui si vuole essere “l’auto di cui si parla”, quella che arriva, si mette di traverso e ti fa capire che il futuro non è più un concetto astratto.
Il parcheggio diventa un numero da circo: ma è tutto reale
Il bello arriva quando smetti di guardarla e inizi a usarla. Basta un tap sul display e la Denza Z9 GT si muove di lato, letteralmente: le ruote posteriori girano in controfase e la vedi scivolare in diagonale, come se stesse facendo parkour tra le righe del parcheggio. È una di quelle cose che, raccontate, sembrano una leggenda da bar; viste dal vivo, ti fanno spalancare gli occhi.
In città, dove ogni centimetro è una guerra e ogni manovra diventa una lotteria, questa soluzione cambia davvero la vita: non stai “sterzando meglio”, stai proprio usando un modo diverso di muoverti nello spazio. È qui che la Z9 GT dà la sensazione di aver sfidato la fisica e aver vinto, perché rende semplice ciò che di solito è stressante.

Dentro è prima classe: due frigo, poltrone e 965 cavalli pronti
Una volta a bordo, il tono cambia ancora. Dentro sembra una prima classe su ruote: materiali premium, ambienti super curati e due frigo bar, uno anteriore da 4 litri e uno posteriore da 10 litri. E se siete particolarmente esigenti, la temperatura può variare da meno 6 fino a 50 gradi, perché qui anche una bibita è trattata come un dettaglio di lusso.
Gli schermi sono ovunque, si usano persino per gli specchietti, e il tetto panoramico è così enorme che sembra aprire il cielo sopra l’abitacolo. I sedili sono poltrone da jet: ventilati, riscaldati e con massaggio a 10 vie, mentre 20 altoparlanti riempiono ogni angolo di suono. E mentre ti rilassi, hai 965 cavalli pronti a lanciarti ad oltre 100 km orari in poco più di 3 secondi: i motori elettrici sono 3 e, per chi ama il termico, una versione plug-in hybrid altrettanto potente è in arrivo. Questa è solo una piccola anteprima del lancio europeo avvenuto qui a Milano, con un messaggio chiarissimo: la Z9 GT non vuole solo farsi notare, vuole ridisegnare ciò che ci aspettiamo da un’auto di questo segmento.
