Automobilismo d'epoca 1/2-2021

115 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT |GENNAIO-FEBBRAIO2021 LO STAFF La squadra di GTO motors schierata al completo (sotto), capitanata dal titolare e fondatore Antonio Pizzi (sopra) e guidata dal capo officina Manuele Rossetti (a sinistra), maestro indiscusso e artista dei restauri. nuele Rossetti, capo officina e responsabi- le dei restauri di GTO motors. Inutile dire che le condizioni della Daytona sono pa- ri al nuovo, o forse addirittura migliori da- ta la cura certosina che le è stata dedicata. Tutte le varie componenti sono originali, soltanto pulite e rigenerate. Manuele l’ha smontata tutta, ha scompo- sto la meccanica e le sospensioni, ha ri- composto il tutto una volta che la scoc- ca è ritornata dalla carrozzeria ed ora la “Daytona” non chiede altro che di essere ammirata e guidata. A tre metri di distanza c’è un’altra auto sotto cui curiosare, una 308 GTS a carbu- ratori: è in fase di smontaggio ed il con- fronto con laDaytona è utile per capire co- me, anche quando le condizioni di parten- za sembrano buone, in realtà l’auto possa essere compromessa. Le sospensioni, per esempio, hanno i bracci incrostati e in par- te arrugginiti mentre gli elementi in gom- ma sono privi di elasticità. Su auto di pre- gio come queste gli interventi di ripristi- no sono quasi sempre impegnativi e van- no completati con grande perizia, anche se il loro costo può incidere molto sul va- lore finale dell’auto. “Lavoriamo su Ferrari di ogni età” Ce lo conferma Antonio Pizzi, titolare, fon- datore e animatore di GTO motors: “Per poter lavorare su queste vetture - dice Piz- zi - è indispensabile aver accumulato una lunga esperienza diretta, fatta sul campo. Manuele Rossetti lavora con me da dal 1989. È lui l’artefice materiale dei restau- ri. È però un lavoro di squadra, iomi occu- po di tutta la ricerca documentale e inve- sto in ogni progetto tutta la mia conoscen- za pregressa.” Com’è cominciata la sua avventura con le auto di Maranello? Ho iniziato a 21 anni come meccanico da Crepaldi, storico concessionario Ferrari per la Lombardia, diventando poi collau- datore. Dopo un’esperienza in Rossocor- sa, nel 2005 mi sono messo in proprio qui, vicinissimo all’Autostrada per la Svizzera. Oggi lavoriamo in modo trasversale sul prodotto Ferrari, in officina ci sono mac- chine che hanno 3 giorni, 3mesi o trent’an- ni e più, indifferentemente. Ci puoi trova- re una 488 Pista Spider immatricolata gio- vedì scorso e sul ponte una 275 GTB4 del 1967. Com’è organizzata l’attività? Siamo un service autorizzato Ferrari. For- niamo assistenza tecnica e vendiamo l’u- sato, circa 50/60 auto all’anno. La vendita del nuovo è marginale. L’assistenza è tra- sversale, e una parte importante del no- stro impegno è dedicato ai restauri. Ma distribuiamo il lavoro lungo tutto l’anno, perché èmolto stagionale: durante l’inver- no queste auto vengono usate molto me- no, quindi c’è un minore ingresso giorna- liero per l’assistenza, così nei mesi freddi abbiamo la possibilità di dedicare più tem- po ai restauri. Quanto tempo richiede in media un restauro perfetto? Per un restauro completo occorrono in genere dai 18 ai 24mesi, a seconda dell’im- pegno necessario. Noi procediamo così: in autunno smontiamo completamente la vettura presa in carico, compresi i par- ticolari esterni ed interni. La scocca nu- da è portata in carrozzeria, dove rimane fino all’inverno. Nel frattempo iniziamo a restaurare la meccanica, le sospensio- ni, l’impianto elettrico e così via. Quando la scocca torna dalla carrozzeria l’inver- no dopo, cominciamo il rimontaggio. Cer- chiamo di fare tutte le lavorazioni all’in-

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