Sono intervenuti, insieme al Presidente ASI Alberto Scuro, Giovanni Tombolato (Presidente Intergruppo Parlamentare per i Veicoli Storici), Guido Guidesi (Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia), Luigi Zironi (Presidente Città dei Motori e Sindaco di Maranello) e Sergio Zanetti (Vicepresidente Dipartimento ANCI Lombardia). Un impegno istituzionale dell’ultimo minuto ha purtroppo impedito l’annunciata e attesa presenza del Ministro del Turismo Massimo Garavaglia. L’ASI ha una visione sistemica e strategica per avviare soluzioni innovative che potrebbero costituire un rilancio per l’economia diffusa, con il motorismo come partner invidiabile per il suo potenziale. ASI ha già realizzato guide regionali e locali del turismo motoristico con indicazioni dei percorsi più affascinanti da attraversare con i veicoli storici, con punti di interesse legati alla cultura, alle tradizioni, all’ospitalità. Il motorismo storico rientra a pieno diritto tra le eccellenze del Made in Italy, contribuisce alla crescita del prodotto interno lordo del Paese grazie all’alto livello della filiera professionale di settore, dei tanti eventi collegati e dell’indotto turistico da essi generato. Facilitando la diffusione sostenibile della tutela collezionistica e cercando punti di ricaduta legislativa verrà promosso il valore e il patrimonio culturale del motorismo storico. I veicoli storici in Italia coinvolgono milioni di persone, che muovono una filiera virtuosa di restauratori e preparatori. Valorizzare il patrimonio collezionistico permette di comprendere meglio il presente e di guardare al futuro con maggior consapevolezza.