“Terre di Canossa”, una gara all’insegna delle donne e della tecnologia

La gara della Scuderia Tricolore rappresenta un unicum nel panorama delle auto storiche, con ben il 40% di partecipanti donne. Gara controllata in tempo reale via satellite, Vittoria per gli argentini Tonconogy-Ruffini
1/4 passo del cerreto
103 equipaggi al via, di cui 80% stranieri; 15 nazioni rappresentate, 28 case automobilistiche e 29 scuderie. Sono i numeri di un successo, quello del GP Terre di Canossa International Classic Car Challenge, disputato dall’11 al 14 Aprile scorsi sulle incantevoli strade fra Emilia Romagna, Liguria e Toscana. La IX edizione ha confermato la miscela di sport, passione, turismo, cultura, enogastronomia e serate uniche.
Ben 65 prove a cronometro e 6 prove di media hanno acceso la sfida, tutte di notevole difficoltà tecnica e di ogni tipo: strada, pista, salita, discesa, alcune veloci, altre panoramiche come al Passo del Vestito e del Cerreto (innevato), altre ancora uniche e suggestive come quelle nei centri cittadini.
Impegnativi anche il “Trofeo Forte dei Marmi” nell’anello di Piazza Marconi e il “Trofeo Tricolore” con le prove disputate in piazza del Duomo, nel centro storico di Reggio Emilia.
Sul terzo gradino del podio della classifica finale assoluta sale l’equipaggio 19, Mario Passanante e Anna Maria Pisciotta su Fiat 1100/103 del 1955, secondo l’equipaggio numero 3: Andrea Vesco e Andrea Guerini su Bmw 328 del 1939, mentre si aggiudica la vittoria come primo assoluto l’equipaggio numero 7: Juan Tocnonogy e Barbara Ruffini, su Bugatti Type 40
del 1927 che si aggiudica anche la coppa riservata alle anteguerra.
La Coppa delle Dame va all’equipaggio 47, Himara Bottini e Carolina Toia, su Triumph TR3 del 1957.
Terre di Canossa ha utilizzato anche quest’anno la piattaforma Racelink, la prima soluzione per il monitoraggio satellitare dedicata alle competizioni automobilistiche su strada, utilizzata nel corso degli anni dalle più importanti manifestazioni del settore e ora rinnovata con un sistema di smartphone e un software dedicato davvero performante sia per la direzione gara che per gli equipaggi.

I numeri del Terre di Canossa 2019
  • 103 gli equipaggi al via, che hanno fatto come sempre registrare il tutto esaurito all’evento
  • 15 le Nazioni rappresentate, tra cui molti paesi europei, ma anche paesi lontani come Stati Uniti, Argentina, Qatar, Russia, Canada, …
  • 650 i kilometri di percorso
  • 65 le prove a cronometro
  • 6 le prove di media
  • 2 i Trofei riservati ai Piloti “non professionisti”
  • 9 le edizioni dell’evento
  • 80% la percentuale di partecipanti stranieri
  • circa 40% dei partecipanti sono le donne in gara
  • 350 le persone coinvolte a vario titolo nella gestione della gara: soci della Scuderia Tricolore, team di Canossa Events, personale sportivo, cronometristi, fotografi, cameraman, agenti della Polizia Stradale,...
  • 0 le emissioni residue di C02
  • 28 le case automobilistiche presenti
  • 29 le Scuderie rappresentate
  • 18 le vetture anteguerra in gara
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