a cura della Redazione
12 September 2016

Tutto pronto per il Gran Premio Nuvolari

La 26ª edizione della gara dedicata a Tazio scatterà venerdi 16 da Mantova, dopo le verifiche del giovedì. 308 vetture in gara, con equipaggi provenienti da 18 paesi del mondo

Tutto pronto per il Gran Premio Nuvolari

Mancano soltanto 3 giorni al via del GP Nuvolari: la 26ª edizione scatterà infatti giovedi 15 settembre, come tradizione con le verifiche tecniche e sportive a Palazzo Tè, nel cuore di Mantova. Alle 11 di venerdì 16 poi, da piazza Sordello, l’entusiasmante partenza verso i 1.050 km della gara, con 90 prove cronometrate (P.C.) e 5 prove di media (P.M.).

Iscritti 308 equipaggi da 18 paesi: Argentina, Austria, Belgio, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia, Qatar, San Marino, Russia, Spagna, Stati Uniti, Svizzera, Uruguay.

Cinquanta le case automobilistiche che si sfideranno sulle più belle strade italiane: dalla Bentley, l’auto più antica in gara, alle Alfa Romeo, Aston Martin, Audi, Bmw, Bugatti, Ferrari,

Fiat, Ford, Jaguar, Lancia, Mercedes, Porsche, Trumph, Volvo e tante altre ancora. Quattro i reparti storici ufficiali presenti: Audi Tradition, Museo Alfa Romeo, BMW Classic e Volvo.

Presenze molto significative che fanno del GP Nuvolari la manifestazione di Regolarità di auto storiche al mondo seconda soltanto alla Mille Miglia.

Come tradizione, il numero 1 della corsa sarà assegnato alla vettura di Tazio Nuvolari, l’Auto Union Type D che resterà esposta in piazza Sordello per tutta la durata della manifestazione.

Le vetture, costruite tra il 1919 e il 1969, transiteranno per i centri storici di alcune tra le più belle città d’Italia: da Mantova, Capitale italiana della Cultura 2016, giungeranno all’Autodromo di

San Martino del Lago (Cremona) e al “Riccardo Paletti” di Varano, per arrivare sul lungo mare di Forte dei Marmi passando per gli insidiosi tornanti del Passo della Cisa. La gara proseguirà poi transitando sulle antiche mura di Lucca, piazza dei Miracoli a Pisa, piazza del Campo a Siena, Arezzo, Città di Castello, Urbino fino a raggiungere Rimini. La terza tappa vedrà coinvolti i centri storici di Meldola, Cesena e Forlì, raggiungendo poi l’Autodromo Internazionale “Enzo e Dino Ferrari” a Imola e il “Circuito Ariosteo” a Ferrara.

Gli organizzatori di Mantova Corse, ACI Mantova e Museo Tazio Nuvolari, insieme al main partner Audi, a Eberhard & Co. -partner e official timekeeper dell'iniziativa-, a Banca Generali e a

Michelin Classic offriranno ai concorrenti due esclusivi eventi serali: la cena a Forte dei Marmi il 16 settembre alla Capannina, dove gli equipaggi saranno accolti al termine della prima tappa per un tuffo nelle indimenticabili estati degli anni ’50 e ’60, e la serata in onore di Tazio Nuvolari, sabato 17, presso lo storico Gran Hotel di Rimini.

    
A day in the History - Alle origini del “GP Nuvolari”
Fu tale l’emozione a seguito della scomparsa di Tazio Nuvolari, avvenuta a Mantova l’11 agosto 1953, che gli organizzatori della Mille Miglia decisero l’anno successivo di rendere omaggio al pilota dell’impossibile, disegnando nella parte finale della corsa bresciana, un “circuito” lungo le strade che collegavano Cremona a Mantova e infine Brescia. Chi avrebbe corso più velocemente quel tratto, in alcuni punti si sfioravano i 300 chilometri orari, avrebbe vinto il Gran Premio Nuvolari. E fu subito leggenda: il primo vincitore fu l’immenso Alberto Ascari su Lancia, mentre nel ’55 giunse la vittoria di Stirling Moss su Mercedes. L’anno seguente, esattamente 60 anni fa, l’incredibile vittoria della Ferrari di Eugenio Castellotti sotto un diluvio torrenziale, mentre nel 1957 si tenne l’ultima edizione vinta dallo “scoiattolo delle Ardenne” Olivier Gendebien su Ferrari 250GT che percorse il tratto Cemona-Mantova-Brescia in 39’43” alla media di 199 chilometri orari: un record rimasto imbattuto.
 
Il percorso 
Prima tappa - Venerdì 16 settembre, da Mantova a Forte dei Marmi.
Alle ore 11:00, da Piazza Sordello a Viale Te per disputare le ormai classiche prove cittadine, poi all’Autodromo di San Martino del Lago e al “Riccardo Paletti” di Varano prima di affrontare i tornanti del Passo della Cisa. Transito da Carrara ed in serata, a Forte dei Marmi, il beach party a “La Capannina di Franceschi”.
Seconda tappa - Sabato 17, da Forte dei Marmi a Rimini.
Il G.P Nuvolari transiterà per le antiche mura di Lucca, Piazza dei Miracoli a Pisa, Piazza del Campo a Siena, Arezzo, Città di Castello, Urbino e infine Rimini. Al “Grand Hotel”, la serata ufficiale in onore di Tazio Nuvolari.
Terza e ultima tappa - Domenica 18, da Rimini al traguardo di Mantova.
Dopo i passaggi a Meldola, Cesena e Forlì le auto giungeranno all’Autodromo Internazionale “Enzo e Dino Ferrari” di Imola e una volta a Ferrara affronteranno il “Circuito Ariosteo”. La bandiera a scacchi calerà alle 13.30 con l’arrivo della prima vettura sul traguardo di Piazza Sordello dopo 1.050 km, 90 prove cronometrate e 5 prove di media.

www.gpnuvolari.it

© RIPRODUZIONE RISERVATA