Si chiama Midsummer ed è un concentrato di sapienza di carrozzeria derivante dall’unione di due storie centenarie: quella di Morgan (115 anni) e quella di Pininfarina (95 anni). I due marchi hanno deciso di fondere le rispettive tradizioni in una macchina potente (motore BMW biturbo 6 cilindri da 335 CV) e leggera (1000 kg) che sarà prodotta in soli 50 esemplari ma che potrebbe essere la capostipite di un nuovo filone di Morgan del futuro, all’insegna della connessione tra automobile e ambiente circostante. Una operazione che esalta le rispettive capacità artigianali delle due Case, tanto da meritarsi il marchio “Pininfarina Fuoriserie”.
Le caratteristiche principali di questo modello sono la guida senza filtri e la ricerca esasperata della bellezza nella espressione della passione per il design, che ha creato un modello fedele ai principi di Morgan, che anticipa gli elementi chiave del futuro linguaggio stilistico della stessa. Tali elementi sono il design a barchetta, il colore bianco perla metallizzato che riporta ad alcune auto da record del periodo anteguerra, esaltato dal disegno dei cerchi, “pieno” come lo era su quelle auto per esigenze aerodinamiche. Dietro il design si cela la tecnologia della forgiatura per le ruote, che ha portato a un risparmio di peso di 3 kg per ciascun elemento. Inoltre, in un continuo palleggio tra forma e sostanza, gli pneumatici Michelin Pilot Sport 5 hanno un profilo maggiorato che, oltre a portare effetti sulla dinamica di guida, aumenta il rapporto tra pneumatico e cerchio a favore di un’estetica vintage. Altri elementi stilistici importanti sono i brancardi in acciaio che comunicano un supporto e un senso di “appoggio” maggiore, e la coda posteriore allungata per accentuare eleganza e dinamismo.