Winterace alla grande per Margiotta-Perno

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Winterace alla grande per Margiotta-Perno11 Immagini07/03/2016Invia emailStampa articoloIl tuo nome:La tua email:L’email del destinatario:I portacolori Volvo hanno dominato una gara tiratissima, e con tanta neve, in cui i primi tre hanno accumulato pochissime penalitàdi Luca GastaldiDue pagine di road-book. Ecco quanto è durata la nostra esperienza allaWinteRace 2016. Dopo una manciata di chilometri dalla partenza, infatti, la nostra124 Sport Spidersi è ammutolita. Alle porte di Misurina, dove avremmo affrontato le prime prove cronometrate, un problema al termostato ha mandato in crisi l’impianto di raffreddamento. La testata del generoso bialbero Fiat si è surriscaldata e una valvola ha ceduto. Fine della trasmissione. Purtroppo fa parte del gioco, con le auto storiche non si può mai sapere quanta strada ci faranno percorrere… È stato un vero peccato non poter portare a termine una gara che si preannunciava quantomeno affascinante per la bellezza del percorso e per i contenuti agonistici di alto livello.Dopo una prima tappa affrontata dagli equipaggi sotto un cielo straordinariamente terso, la seconda e ultima giornata di gara è stata resa ancor più impegnativa da un’abbondante nevicata. Come già era stato annunciato prima della partenza, le condizioni meteo e la chiusura dei passi Gardena, Valparola e Falzarego hanno obbligato gli organizzatori a modificare il tracciato della seconda tappa percorrendo due volte la Val Pusteria.Variazioni che di fatto non hanno inciso sul podio finale, che ha riproposto la graduatoria della prima tappa. L’equipaggio formato daNino Margiotta-Bruno Perno, suVolvo PV 544del 1965, portacolori della Scuderia Volvo Club, si è confermato vincitore assoluto con sole 12 penalità sui secondi classificati Giuliano Canè-Lucia Galliani (Lancia Apriliadel 1968) e con 20 punti di scarto sui terzi Gianmaria Aghem-Rossella Conti (Lancia Fulvia Coupédel 1965). L’esperto equipaggio torinese è risultato il migliore nelle difficili prove di media. Gli argentini Gache-Schojet si sono aggiudicati la prima edizione della Porsche WinteRace, trofeo dedicato alle sportive di Stoccarda.Tutto su:AghemCanéMargiottaVolvoWinteraceSocialIn edicola Automobilismo d’Epoca di Maggio 2016La copertina è dedicata alla De Tomaso Mangusta, splendida GT all’italiana, per quanto poco fortunata.Sfoglia il numeroAbbonatiRivista cartaceaAbbonati alla versione cartacea di Automobilismo d’Epoca!Rivista su tabletScarica la versione per tablet e leggi Automobilismo d’Epoca quando vuoi!Rivista per smartphoneScarica la versione per smartphone e leggi Automobilismo d’Epoca quando vuoi!

Winterace alla grande per Margiotta-Perno11 Immagini07/03/2016Invia emailStampa articoloIl tuo nome:La tua email:L’email del destinatario:I portacolori Volvo hanno dominato una gara tiratissima, e con tanta neve, in cui i primi tre hanno accumulato pochissime penalitàdi Luca GastaldiDue pagine di road-book. Ecco quanto è durata la nostra esperienza allaWinteRace 2016. Dopo una manciata di chilometri dalla partenza, infatti, la nostra124 Sport Spidersi è ammutolita. Alle porte di Misurina, dove avremmo affrontato le prime prove cronometrate, un problema al termostato ha mandato in crisi l’impianto di raffreddamento. La testata del generoso bialbero Fiat si è surriscaldata e una valvola ha ceduto. Fine della trasmissione. Purtroppo fa parte del gioco, con le auto storiche non si può mai sapere quanta strada ci faranno percorrere… È stato un vero peccato non poter portare a termine una gara che si preannunciava quantomeno affascinante per la bellezza del percorso e per i contenuti agonistici di alto livello.Dopo una prima tappa affrontata dagli equipaggi sotto un cielo straordinariamente terso, la seconda e ultima giornata di gara è stata resa ancor più impegnativa da un’abbondante nevicata. Come già era stato annunciato prima della partenza, le condizioni meteo e la chiusura dei passi Gardena, Valparola e Falzarego hanno obbligato gli organizzatori a modificare il tracciato della seconda tappa percorrendo due volte la Val Pusteria.Variazioni che di fatto non hanno inciso sul podio finale, che ha riproposto la graduatoria della prima tappa. L’equipaggio formato daNino Margiotta-Bruno Perno, suVolvo PV 544del 1965, portacolori della Scuderia Volvo Club, si è confermato vincitore assoluto con sole 12 penalità sui secondi classificati Giuliano Canè-Lucia Galliani (Lancia Apriliadel 1968) e con 20 punti di scarto sui terzi Gianmaria Aghem-Rossella Conti (Lancia Fulvia Coupédel 1965). L’esperto equipaggio torinese è risultato il migliore nelle difficili prove di media. Gli argentini Gache-Schojet si sono aggiudicati la prima edizione della Porsche WinteRace, trofeo dedicato alle sportive di Stoccarda.Tutto su:AghemCanéMargiottaVolvoWinterace

07/03/2016Invia emailStampa articoloIl tuo nome:La tua email:L’email del destinatario:I portacolori Volvo hanno dominato una gara tiratissima, e con tanta neve, in cui i primi tre hanno accumulato pochissime penalità

07/03/2016Invia emailStampa articoloIl tuo nome:La tua email:L’email del destinatario:

I portacolori Volvo hanno dominato una gara tiratissima, e con tanta neve, in cui i primi tre hanno accumulato pochissime penalità

di Luca GastaldiDue pagine di road-book. Ecco quanto è durata la nostra esperienza allaWinteRace 2016. Dopo una manciata di chilometri dalla partenza, infatti, la nostra124 Sport Spidersi è ammutolita. Alle porte di Misurina, dove avremmo affrontato le prime prove cronometrate, un problema al termostato ha mandato in crisi l’impianto di raffreddamento. La testata del generoso bialbero Fiat si è surriscaldata e una valvola ha ceduto. Fine della trasmissione. Purtroppo fa parte del gioco, con le auto storiche non si può mai sapere quanta strada ci faranno percorrere… È stato un vero peccato non poter portare a termine una gara che si preannunciava quantomeno affascinante per la bellezza del percorso e per i contenuti agonistici di alto livello.Dopo una prima tappa affrontata dagli equipaggi sotto un cielo straordinariamente terso, la seconda e ultima giornata di gara è stata resa ancor più impegnativa da un’abbondante nevicata. Come già era stato annunciato prima della partenza, le condizioni meteo e la chiusura dei passi Gardena, Valparola e Falzarego hanno obbligato gli organizzatori a modificare il tracciato della seconda tappa percorrendo due volte la Val Pusteria.Variazioni che di fatto non hanno inciso sul podio finale, che ha riproposto la graduatoria della prima tappa. L’equipaggio formato daNino Margiotta-Bruno Perno, suVolvo PV 544del 1965, portacolori della Scuderia Volvo Club, si è confermato vincitore assoluto con sole 12 penalità sui secondi classificati Giuliano Canè-Lucia Galliani (Lancia Apriliadel 1968) e con 20 punti di scarto sui terzi Gianmaria Aghem-Rossella Conti (Lancia Fulvia Coupédel 1965). L’esperto equipaggio torinese è risultato il migliore nelle difficili prove di media. Gli argentini Gache-Schojet si sono aggiudicati la prima edizione della Porsche WinteRace, trofeo dedicato alle sportive di Stoccarda.Tutto su:AghemCanéMargiottaVolvoWinterace

Due pagine di road-book. Ecco quanto è durata la nostra esperienza allaWinteRace 2016. Dopo una manciata di chilometri dalla partenza, infatti, la nostra124 Sport Spidersi è ammutolita. Alle porte di Misurina, dove avremmo affrontato le prime prove cronometrate, un problema al termostato ha mandato in crisi l’impianto di raffreddamento. La testata del generoso bialbero Fiat si è surriscaldata e una valvola ha ceduto. Fine della trasmissione. Purtroppo fa parte del gioco, con le auto storiche non si può mai sapere quanta strada ci faranno percorrere… È stato un vero peccato non poter portare a termine una gara che si preannunciava quantomeno affascinante per la bellezza del percorso e per i contenuti agonistici di alto livello.Dopo una prima tappa affrontata dagli equipaggi sotto un cielo straordinariamente terso, la seconda e ultima giornata di gara è stata resa ancor più impegnativa da un’abbondante nevicata. Come già era stato annunciato prima della partenza, le condizioni meteo e la chiusura dei passi Gardena, Valparola e Falzarego hanno obbligato gli organizzatori a modificare il tracciato della seconda tappa percorrendo due volte la Val Pusteria.Variazioni che di fatto non hanno inciso sul podio finale, che ha riproposto la graduatoria della prima tappa. L’equipaggio formato daNino Margiotta-Bruno Perno, suVolvo PV 544del 1965, portacolori della Scuderia Volvo Club, si è confermato vincitore assoluto con sole 12 penalità sui secondi classificati Giuliano Canè-Lucia Galliani (Lancia Apriliadel 1968) e con 20 punti di scarto sui terzi Gianmaria Aghem-Rossella Conti (Lancia Fulvia Coupédel 1965). L’esperto equipaggio torinese è risultato il migliore nelle difficili prove di media. Gli argentini Gache-Schojet si sono aggiudicati la prima edizione della Porsche WinteRace, trofeo dedicato alle sportive di Stoccarda.

Due pagine di road-book. Ecco quanto è durata la nostra esperienza allaWinteRace 2016. Dopo una manciata di chilometri dalla partenza, infatti, la nostra124 Sport Spidersi è ammutolita. Alle porte di Misurina, dove avremmo affrontato le prime prove cronometrate, un problema al termostato ha mandato in crisi l’impianto di raffreddamento. La testata del generoso bialbero Fiat si è surriscaldata e una valvola ha ceduto. Fine della trasmissione. Purtroppo fa parte del gioco, con le auto storiche non si può mai sapere quanta strada ci faranno percorrere… È stato un vero peccato non poter portare a termine una gara che si preannunciava quantomeno affascinante per la bellezza del percorso e per i contenuti agonistici di alto livello.

Dopo una prima tappa affrontata dagli equipaggi sotto un cielo straordinariamente terso, la seconda e ultima giornata di gara è stata resa ancor più impegnativa da un’abbondante nevicata. Come già era stato annunciato prima della partenza, le condizioni meteo e la chiusura dei passi Gardena, Valparola e Falzarego hanno obbligato gli organizzatori a modificare il tracciato della seconda tappa percorrendo due volte la Val Pusteria.

Variazioni che di fatto non hanno inciso sul podio finale, che ha riproposto la graduatoria della prima tappa. L’equipaggio formato daNino Margiotta-Bruno Perno, suVolvo PV 544del 1965, portacolori della Scuderia Volvo Club, si è confermato vincitore assoluto con sole 12 penalità sui secondi classificati Giuliano Canè-Lucia Galliani (Lancia Apriliadel 1968) e con 20 punti di scarto sui terzi Gianmaria Aghem-Rossella Conti (Lancia Fulvia Coupédel 1965). L’esperto equipaggio torinese è risultato il migliore nelle difficili prove di media. Gli argentini Gache-Schojet si sono aggiudicati la prima edizione della Porsche WinteRace, trofeo dedicato alle sportive di Stoccarda.

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La copertina è dedicata alla De Tomaso Mangusta, splendida GT all’italiana, per quanto poco fortunata.

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