a cura della Redazione - 10 January 2023

R5 Alpine Coupe: tutta casa e pista

Apparentemente eguale ad una R5 standard, questa versione era stata pensata esclusivamente per partecipare alla Coupe Renault 5 Elf

Introduzione

Il trofeo monomarca parte dalla R8

Renault ha sempre curato con grande attenzione la propria immagine sportiva ed è stata la prima a organizzare dei trofei monomarca, non solo in Francia. Il debutto avvenne nel 1966 con la Coupe de France Gordini dedicato alle R8 appunto nella versione sportiva firmata dal famoso preparatore Amedei Gordini. Presentata alla fine del 1964, proprio due anni dopo venne dotata di un nuovo motore 1.255 cc da 103 CV (Sae) con cambio a 5 marce.

Protagonista pure nei Rally, la R8 fu utilizzata nella Coupe fino al 1970, quando il trofeo, dal 1971, venne riservato alla nuova R12 Gordini. Sviluppata da Renault e Alpine (quest’ultima fu acquistata integralmente proprio nel 1971) ma conservando la dedica a Gordini, la R12 come base meccanica aveva il motore della R16 TS 1600 ampiamente elaborato, tanto da erogare 113 CV (Din). La R12 venne utilizzata fino al 1974, quando alla Régie decisero di puntare sulla 5, la nuova ed innovativa utilitaria presentata nel 1972. Il trofeo aveva pertanto preso la denominazione Coupe Renault 5 Elf anche perché sostenuto dall’azienda petrofilera francese. Nel 1976 il trofeo si ampliò e da nazionale divenne europeo.

Le origini

Un kit di elaborazione dedicato alla R5 LS

La R5 Alpine Coupe del 1977

Una rara R5 Coupe che non ha mai corso

R5 Alpine standard e coupe: le differenze

Motore potenziato, rapporto al ponte più corto e assetto sportivo

Su strada

Due nei: sterzo pesante e troppo rollio

La scheda tecnica

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