di Dario Mella - 01 March 2023

Fiat Uno Turbo i.e.

Con la sovralimentazione, l’utilitaria della Casa torinese divenne capace di prestazioni degne di una berlina di alta gamma. Motore potente, peso ridotto, maneggevolezza e dotazioni ne fecero una granturismo alla portata di tutti

Il turbo fa miracoli: trasforma un’utilitaria come la Fiat Uno in una “bomba” in grado di raggiungere i duecento orari. E con che accelerazione!

A metà anni ’80 riprendono vigore le sportive della “nuova tendenza” emersa a metà anni ’70: non più coupé, ma derivate da berline di larga diffusione la cui sportività si deve alla caratterizzazione estetica, alla gommatura generosa e, naturalmente, a un’iniezione supplementare di CV.

Per incrementare la potenza senza aumentare la cilindrata del motore (pena pesanti balzelli fiscali ed assicurativi), la via più economica e redditizia è quella della sovralimentazione. Una via, oltretutto, favorita dal fascino che la tecnica della sovralimentazione, complice la Formula Uno, esercita in quegli anni sugli appassionati.

Fino ad allora, nel segmento B in casa Fiat il ruolo della piccola tutto pepe era stato svolto egregiamente dalla 127 Sport nelle versioni 70 e 75 HP. A quel punto però non bastava più: la concorrenza aveva messo sul mercato modelli dalle prestazioni molto elevate, ma facili ed economici da gestire.

La Fiat aveva la base giusta per calare l’asso in questa nicchia di mercato. La Uno, infatti, aveva due doti apparentemente inconciliabili tra loro: solidità e leggerezza.

Un mix tra il motore 1.100 cc e il 1.500 cc

Motore grintoso, assetto di compromesso

Sedili avvolgenti, strumentazione completa

SCHEDA TECNICA FIAT Uno turbo i.e. (1985-1989)

Motore Tipo: 146 A2.000 Numero cilindri e disposizione: 4 in linea, anteriore trasversale Cilindrata: 1301 cc Alesaggio: 80,5 mm Corsa: 63,9 mm Velocità media del pistone: 12,25 m/sec a 5750 giri Rapporto di compressione: 8:1 Potenza massima: 105 CV-DIN a 5750 giri Coppia massima: 15 kgm a 3200 giri Indice d’elasticità (DIN): 2,06 Distribuzione: monoalbero a camme in testa comandato da cinghia dentata Fasatura: aspirazione: inizio 0° prima del p.m.s., fine 40° dopo il p.m.i. scarico: inizio 30° prima del p.m.i., fine 10° dopo il p.m.s. Alimentazione: ad iniezione elettronica multipoint controllata da centralina, pompa di alimentazione elettrica, regolatore di pressione con condotto di ritorno della benzina in eccesso al serbatoio, sovralimentazione mediante turbocompressore IHI tipo RHB 52 W con valvola di regolazione della pressione (Waste-gate), pressione max di sovralimentazione 0,6 bar, scambiatore di calore (intercooler), filtro aria a secco

Accensione: elettronica Bosch LE2 Jetronic ad anticipo statico e sensore di detonazione Marelli Microplex, candele Bosch FR 6 DTC Lubrificazione: forzata mediante pompa ad ingranaggi, filtro olio sul circuito principale, radiatore olio con valvola termostatica Capacità circuito olio: 4,4 litri

Raffreddamento: ad acqua forzata mediante pompa centrifuga, radiatore e serbatoio di espansione, ventilatore ad innesto termostatico, capacità circuito 6,9 litri Impianto elettrico: a 12 Volt Alternatore: 65A Batteria: 12 V-45Ah Trasmissione Trazione: anteriore Frizione: monodisco a secco Cambio: a cinque velocità sincronizzate + RM Rapporti al cambio: I 4,091:1 II 2,235:1 III 1,469:1 IV 1,043:1 V 0,863:1 RM 3,714:1 Differenziale e rapporto finale: coppia cilindrica, rapporto finale 17/61 Cerchi: 5”1/2J x 13” AH2 in lega leggera, ruota di scorta in acciaio 5”1/2B x 13FH Pneumatici: 175/60 R13FH tubeless Corpo vettura Tipo di vettura: 146 AM 53 A Tipo telaio: a scocca portante in acciaio, scocca a struttura differenziata Tipo carrozzeria: berlina a due volumi, due porte con portellone Sospensione anteriore: a ruote indipendenti Mc Pherson, bracci oscillanti, molle elicoidali, ammortizzatori idraulici telescopici a doppio effetto, barra stabilizzatrice Sospensione posteriore: assale torcente con bracci tirati tubolari longitudinali e traversa di collegamento, molle elicoidali, ammortizzatori a gas telescopici a doppio effetto Freni: anteriori a disco autoventilanti diametro 240 mm, posteriori a disco diametro 227 mm, servofreno a depressione, doppio circuito frenante in diagonale, regolatore di frenata al retrotreno, freno a mano meccanico sulle ruote posteriori Sterzo: a cremagliera, piantone di sicurezza snodato con due giunti cardanici Diametro di sterzata: 9,4 m Capacità serbatoio carburante: 50 litri Dimensioni (in mm) e peso Passo: 2362 Carreggiata ant: 1346 Carreggiata post: 1309 Lunghezza: 3644 Larghezza: 1560 Altezza: 1370 mm Peso: 845 kg in ordine di marcia, 1245 a pieno carico Prestazioni dichiarate

Velocità massima: 200 km/h Accelerazione: 0-1000 m in 29”8 Velocità massime nelle varie marce in km/h: I 45, II 80, III 125, IV 175, V 200 Pendenze max superabili a pieno carico in %: I 38, II 34, III 20, IV 13, V 10 Consumi (norme E.C.E.): a 90 km/h 5,8 litri/100 km (= 17,2 km/litro); a 120 km/h 7,6 litri/100 km (= 13,2 km/litro), percorso urbano 8,9 litri/100 km (= 11,2 km/litro)

Le prestazioni rilevate da Automobilismo (6/1985)

Accelerazione 0-400 metri16,2" (138,3 km/h)
Accelerazione 0-1.000 metri29,9" (165,1 km/h)
Accelerazione 0-100 km/h8,2"
Velocità massima204,0 km/h

Tre rivali da non sottovalutare

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