di Elvio Deganello - 13 March 2023

Volkswagen Golf GTI: la sottile linea rossa

La linea rossa che circonda la calandra identifica la capostipite del fenomeno GTI. Nata nel 1976, la prima serie è stata prodotta fino al 1983

La prima Golf GTI arrivò sul mercato nel 1976, nel pieno di eventi sociali ed economici funesti per l’automobile: la contestazione giovanile, che attaccò le coupé e le spider come miti borghesi nei quali non si riconosceva; la crisi energetica, che le demonizzò come mostri assetati di benzina; infine l’avvento degli anni di piombo, che rese i proprietari delle “supercar” facili bersagli delle violenze di piazza. Si sentirono proposte indecenti, come trasformare la Ferrari in fabbrica di trattori e diventò socialmente sconveniente possedere auto vistose.

Sostanza, non apparenza

Iniezione meccanica

Una scommessa divenuta realtà

Successo oltre le previsioni

La produzione inizia nella primavera del ‘76

Individuare l’anno di costruzione

Per risalire con sicurezza all’anno di costruzione basta leggere le sigle di identificazione del veicolo contenute nella targhetta riassuntiva.

Nelle vetture costruite fino all’agosto 1980 il numero del telaio è preceduto dal prefisso 176, dove la terza cifra indica l’anno di costruzione 1976. Analogamente le vetture costruite nel 1977 hanno il prefisso 177, quelle costruite nel 1978 hanno il prefisso 178 e quelle costruite nel 1979 il prefisso 179. Nel 1980 al posto dello 0 c’è la lettera A. Nelle vetture con il numero di telaio internazionale introdotto nell’agosto 1980 l’indicazione dell’anno è contenuta nel decimo carattere della stampigliatura: B per le vetture del 1981, C per quelle del 1982, D per quelle del 1983.

L'EVOLUZIONE DELLA PRIMA SERIE

1973 Marzo Alfons Löwenberg, ingegnere collaudatore della Volkswagen, lancia l’idea di una Golf sportiva

1975 Primavera Il consiglio d’amministrazione dà via libera al progetto.

1975 Settembre La Golf GTI debutta staticamente al 46° Salone di Francoforte

1976 Giugno Iniziano le vendite in Germania

1976 Novembre Iniziano le vendite in Italia

1977 Nuovi pistoni, testa parzialmente ridisegnata

1978 Radiatore olio in alluminio, disco frizione di maggior diametro

1978 Settembre Paraurti in plastica, indicatore di consumo (Verbauch-sanzeige) incastonato nel contagiri, cerniere delle porte irrobustite, aggiunta una tasca portadocumenti sul lato passeggero, tasche delle porte con altoparlanti radio a richiesta, attacchi per le cinture di sicurezza anche posteriori. Freni posteriori con registrazione automatica

1979 Marzo Garanzia di 6 anni contro la ruggine passante.

1979 Luglio Inizia la produzione degli esemplari con guida a destra

1979 Settembre Molle delle sospensioni posteriori meno rigide. A richiesta cambio a cinque marce (inizialmente non previsto per l’Italia). La produzione tocca i 300.000 esemplari

1980 Agosto Accensione elettronica TSZ, volante con quattro razze, plancia con strumenti rettangolari, poggiatesta più squadratati, rivestimento sedili a fasce, spie a LED, interruttori disposti in modo più razionale, vano porta oggetti con serratura, console supplementare, fanali posteriori più grandi. Numerazione dei telai con il codice internazionale di 17 cifre/lettere invece di 10

1982 Fari allo jodio, carenatura di plastica nera sui montanti anteriori, aletta parasole passeggero orientabile, avvisatore acustico a due toni, faro retronebbia di serie. Nuovi optional: cerchi in lega e vetri catacolor. Disponibile in Italia la versione a 5 porte. La VW France commercializza la GTI S con motore 16 valvole Oettinger, alcuni esemplari giungono in Italia e in Svizzera sul mercato parallelo

1982 Agosto Motore 1800. Rapporto di riduzione finale allungato per ridurre i consumi. Per il mercato italiano, il computer di bordo multifunzione (MFA) è di serie

1983 Aprile Edizioni a tiratura limitata (in totale 10.500 esemplari) chiamate Pirelli in Germania, Campaign in Gran Bretagna, Plus in Francia, Trophy in Svizzera e Fioriserie in Italia. Dotazioni comuni: fanali antinebbia inseriti nella calandra, vetri azzurrati, tetto apribile di serie, cerchi in lega Pirelli 6j x 14” con pneumatici 185/60 HR14, due specchi retrovisori esterni regolabili dall’interno, calandra con fari antinebbia, volante rivestito in pelle. In Gran Bretagna i paraurti, i parafanghini e gli specchi nel colore nero standard, per il resto dell’Europa stessa tinta della carrozzeria

1983 Dicembre Dopo 462.000 esemplari la GTI Prima serie cede il passo alla Seconda serie. In Sudafrica la produzione continua con la vecchia carrozzeria

SCHEDA TECNICA Vw Golf GTI (1975-1978)

Motore Anteriore in posizione trasversale, quattro cilindri in linea Alesaggio 79,5 mm Corsa 80 mm Cilindrata totale 1588 cc Rapporto di compressione 9,5:1 Potenza massima 110 CV a 6.100 giri Coppia massima 14 kgm a 5.000 giri Distribuzione un albero a camme in testa comandato da cinghia dentata, due valvole per cilindro Accensione con bobina e spinterogeno Alimentazione iniezione Bosch K-Jetronik con pompa carburante meccanica Lubrificazione forzata, radiatore olio, filtro sul circuito principale Raffreddamento ad acqua con circolazione forzata e ventilatore elettrico azionato da termostato Impianto elettrico 12 Volt, alternatore 55 A, batteria 36 Ah Trasmissione Trazione anteriore Frizione monodisco disco a secco con comando idraulico Cambio a 4 marce + RM Rapporti al cambio 1° 3,45:1 - 2° 1,94:1 - 3° 1,37:1 - 4° 0,97:1 - RM 3,17:1 Rapporto finale 3,7:1 Pneumatici 175/70 R13 su cerchi in acciaio o in lega 5,5 J 13” (da metà 1978 a richiesta 195/50 VR15 su cerchi in lega leggera) Corpo vettura Berlina 5 posti 3 porte con carrozzeria portante Sospensioni anteriori indipendenti con sistema Mc Pherson, ammortizzatori idraulici telescopici, molle a elica, bracci triangolari oscillanti, barra antirollio Sospensioni posteriori con bracci longitudinali collegati trasversalmente, ammortizzatori idraulici telescopici, barra antirollio Freni a disco ventilati anteriori, a tamburo posteriori con doppio circuito idraulico e servofreno Freno a mano meccanico sulle ruote posteriori Sterzo a cremagliera Dimensioni (in mm) e peso Passo 2.390 Carreggiata anteriore 1.400 Carreggiata posteriore 1.370 Lunghezza 3.700 Larghezza 1.630 Altezza 1.390 Altezza minima da terra 117 Peso a secco 810 kg Prestazioni Velocità massima 180 km/h Accelerazione 0-100 in 9 secondi

Vw Golf GTI 1800 (1982-1983)

Stesse caratteristiche della Golf GTI tranne:

Motore Alesaggio 81 mm Corsa 86,4 mm Cilindrata totale 1781 cc Rapporto di compressione 10:1 Potenza 112 CV a 5.000 giri Coppia 15,5 kgm a 3.500 giri Accensione elettronica TSZ Trasmissione Cambio a 5 marce + RM Rapporti al cambio I 3,45:1 - II 2,12:1 - III 1,44:1 - IV 1,13:1 - V 0,91:1 Rapporto finale 3,65:1 Dimensioni (in mm) e peso Lunghezza 3.820 Altezza 1.410 Peso a secco 860 kg Prestazioni Velocità massima 183 km/h

Automobilismo d'epoca agosto/settembre 2018

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