Automobilismo d'epoca

ISSN 1723-4549 p.i.30/04/2024 CLASSIC TRADER 120 AUTO DALLA PEUGEOT 106 RALLYE 1.6 (3.950 EURO) ALLA MERCEDES 230 SL (86.000 EURO) WWW.AUTOMOBILISMODEPOCA.IT Euro 7,00 in Italia - Mensile - Anno XXII - N. 4 APRILE 2024 DE TOMASO PANTERA GR. 4 Quella del “Giro” giusto SPORT E GARE • Trofeo Foresti • Franciacorta Historic • Circuito Mugello Classico • Mercedes a Indy ‘94 • Gèrard Larrousse • 50 ANNI DI VW GOLF • ALFA GT VELOCE… ARREDATA • BMW 700 A GOODWOOD NOVITÀ Morgan Plus Four MARCELLO GANDINI Lectio magistralis

Artist: Alfredo de la Maria Biglietti online: www.technoclassica-tickets.de Acquistabile subito. 3 -4-5-6-7 APRILE2024 3 - PREVIEW FIERA MONDIALE DI AUTOMOBILI CLASSICHE E PRESTIGIOSE, FUTURE CLASSICHE, MOTORSPORT, TUNING CLASSICO, YOUNGTIMER, MOTOCICLETTE, ACCESSORI E RESTAURO, RICAMBI E AUTOMOBILIA E RIUNIONE DEI CLUB MONDIALI 34

SOMMARIO COMEDI S.r.l. via Polonia, 7 - 20157 Milano - tel. 02-87175030 www.comedi.it - info@comedi.it PER LA PUBBLICITÀ SU 1 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT |APRILE 2024 IN LIBRERIA 2 FATTI E NOTIZIE 4 STORIA DEL DESIGN 14 PILLOLE DI STORIA 16 ATTUALITÀ ED EVENTI ADDIO GANDINI 18 WINTERACE 26 MORGAN PLUS FOUR 30 AUTOMOBILI VW GOLF 50 ANNI 36 DE TOMASO PANTERA 52 ALFA ROMEO GT VELOCE SPECIAL 60 BMW 700 66 SPORT E GARE PUNTA TACCO SPORT 74 TROFEO FORESTI 78 FRANCIACORTA HISTORIC 84 MUGELLO CLASSICO 88 PILOTI / GÈRARD LARROUSSE 90 STORIE / MERCEDES A INDY ’94 96 SPECIALISTA DEL MESE SUPERSPRINT 102 PAGINE GIALLE ELENCO ARGOMENTI 106 AGENDA D’EPOCA 116 MODELLISMO LAUDORACING 114 MERCATO GLI ANNUNCI DI CLASSIC TRADER 123 LE QUOTAZIONI 132 Hanno collaborato ANTONIO BIASIOLI – DARIO CONVERSO ATTILIO FACCONI – EUGENIO MOSCA FEDERICO SIGNORELLI – RODOLFO SOLERA Fotografie ARCHIVI BMW, MERCEDES, VOLKSWAGEN ANTONIO BIASIOLI – LUCA DANILO ORSI PIERPAOLO ROMANO Coordinamento tecnico ALBERTO ORIGGI Progetto grafico e impaginazione ANDREA PRATI Stampa: TIBER Spa - Brescia Distributore: SO.DI.P.srl, via Bettola 18 20092 Cinisello Balsamo (Milano), tel. 02/660301 Distributore per l’estero: SO.DI.P.srl, Via Bettola 18, 20092 Cinisello Balsamo (MI) Tel +3902/66030400 - FAX +3902/66030269 e-mail: sies@siesnet.it - www.siesnet.it Poste Italiane Spa Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1, LO/MI Per abbonamenti e arretrati: vedi pagina interna © Copyright 2024 Sportcom Srl - Milano Tutti i diritti di proprietà letteraria e artistica riservati. Manoscritti e foto anche se non pubblicati non si restituiscono. Registrazione del Tribunale di Milano n.394 del 23/06/2003 Registrazione al R.O.C. n. 56401 SPORTCOM S.R.L. via Felice Orrigoni, 4 - 21100 Varese tel. 333-5633002 Amministratore unico Alessandro Ardo Direttore Generale Enzo Lucibello Direttore responsabile ALESSANDRO ARDO Capo redattore FRANCESCO PELIZZARI AUTOMOBILISMO D’EPOCA via Polonia, 7 - 20157 Milano - tel. 02-40321100 - www.automobilismodepoca.it - redazione@automobilismodepoca.it Euro 7,00 in Italia – Mensile – Anno XXII – Aprile 2024 36

18 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT | APRILE 2024 Lectio magistralis PERSONAGGI / MARCELLO GANDINI Il concetto di “una sola linea”, applicato alla Countach presentata nel 1971, è nella sostanza lo stesso delle Lamborghini Huracàn e Revuelto di oggi, dopo oltre mezzo secolo. Basterebbe questo per dire della grandezza di Marcello Gandini, che si è spento il 13 marzo scorso, all’età di 85 anni, nella sua abitazione di Almese, poco fuori Torino. Figlio di un compositore e direttore d’orchestra del Regio Teatro di Torino, Gandini si era diplomato al Liceo classico. La famiglia avrebbe voluto che continuasse all’Università gli studi umanistici, ma decise di avvicinarsi al mondo della meccanica e dell’automobile. Per guadagnarsi da vivere, non avendo lauree né diplomi tecnici, si lanciò in vari lavori occasionali, tra cui la riparazione di veicoli di amici e le modifiche aerodinamiche di auto da corsa, senza disdegnare l’arredamento di una discoteca, dimostrando già la poliedricità che fu un suo tratto distintivo. Pur senza una formazione specifica, il giovane Gandini aveva un talento innato nel gettare sulla carta la forma dei concetti che voleva esprimere. Bussò più volte ai tanti carrozzieri di allora, con sottobraccio disegni e progetti: si presentò anche da Nuccio Bertone, il quale apprezzò i lavori di quel pro-

19 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT |APRILE 2024 Diplomato al liceo classico, figlio di un compositore, decise di suonare un’altra musica. Come per moltissimi giovani pari età, l’automobile fu la sua ribellione. Ma lui, disegnandola, la fece progredire con genialità impareggiabile, facendo la fortuna di Bertone e delle Case che sui suoi modelli hanno messo il marchio. È stato un genio assoluto Di Antonio Biasioli DAVANTI ALLA COUNTACH Marcello Gandini se n’è andato a metà marzo. Qui lo vediamo ritratto in una immagine Lamborghini di qualche anno fa, con una Countach alle spalle.

30 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT | APRILE 2024 una nuova luce Sotto NOVITÀ / MORGAN PLUS FOUR

31 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT |APRILE 2024 Morgan è un marchio che, come altri, continua a produrre i suoi modelli, immediatamente riconoscibili. In un periodo in cui il “restomod” è un fenomeno sulla bocca di molti, la Casa di Malvern può però permettersi il piccolo-grande lusso di restare fedele a se stessa. Il suo modello più noto, la “Plus Four”, in particolare, con i necessari aggiornamenti tecnici ed estetici ricalca in pieno lo spirito della prima versione, la 4/4 della metà degli anni Trenta del secolo scorso. È un’eredità continua: miglioramenti progettuali, dinamici e tecnologici, frutto di oltre 70 anni di evoluzione, sulla base di un design che da sempre conserva immutati i tratti distintivi principali e che rappresenta il motivo per il quale nel mondo ci sono tanti appassionati di questo marchio. Le Morgan attuali trasferiscono al proprietario le stesse emozioni di quelle di allora, aggiornandole nella tecnica e nella qualità costruttiva. Ciò fa di una Morgan un’auto d’epoca moderna. La nuova Morgan Plus Four, appena presentata, è fedele allo spirito del modello originale lanciato nel 1950, del quale mantiene il fascino e le proporzioni che hanno portato molti ad affezionarsi a questo marchio che ha fatto la storia ed i cui modelli oggi rappresentano un modo di vivere l’automobile “all’inglese”, e quindi per certi versi anche all’antica, nel senso di avere meno filtri possibili tra se stessi, la strada e l’ambiente circostante. Rinnovato il modello principale nella gamma della Casa di Malvern. I parafanghi modificati riflettono in modo differente, dando una nuova percezione della sagoma tradizionale. Novità anche per sospensioni ed elettronica, mentre rimane la scocca in legno Di Vittorio Maggi BELLA RINFRESCATA La silhouette tradizionale della Morgan non è cambiata sulla nuova Plus Four, ma i dettagli fanno la differenza: i nuovi parafanghi restituiscono in modo diverso la luce dando la sensazione di maggior “spessore”. Le nuove luci (sotto) contribuiscono a rinfrescare l’immagine dell’auto.

36 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT | APRILE 2024 Quando hai prodotto per decenni un’automobile che ha fatto la Storia, per sostituirla hai una sola possibilità: creare una nuova storia. Volkswagen a fine anni Sessanta stava producendo la sua “Tipo 1”, altresì detta “Maggiolino”, da quasi trent’anni, con eccellenti risultati: milioni e milioni di esemplari venduti. Un’auto ro26/06/2002 21.517.415 VOLKSWAGEN GOLF busta, affidabile, semplice da mantenere grazie al raffreddamento ad aria, comoda per quattro persone più una discreta quantità di bagaglio, con un’ottima motricità che le permetteva di districarsi facilmente in ogni situazione di fondo. In più, dopo milioni di esemplari prodotti, qualunque meccanico sapeva metterci le mani.

37 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT |APRILE 2024 Il 26 giugno 2002 è stato il giorno in cui la Golf, nata nel 1974, ha raggiunto e superato la produzione del Maggiolino. Un risultato che ha superato ogni aspettativa, tornando ai dubbi di 50 anni fa: non manca molto perché quella cifra sia raddoppiata Di Enrico Barbano Tuttavia, nel frattempo era successo che un tale Alec Issigonis, greco trapiantato in Inghilterra, si era inventato di creare un’auto di poco più piccola dentro, rispetto alla Volkswagen, ma molto più piccola fuori. Una specie di magia, che dettava però le regole per l’auto del futuro: meccanica “tutto avanti”, dietro lo spazio che serviva, e anche di più, pur con dimensioni esterne contenute. Era evidente la strada da seguire, il problema era il come affrontarla. La responsabilità del cambiamento era enorme, tanti i dubbi, grandi le possibilità di sbagliare. Tutti si aspettavano un risultato almeno pari. La Storia ha detto che non si sono sbagliati: la sostituta ha fatto perfino meglio.

52 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT | APRILE 2024 … che Porsche temesse quest’auto, potente ed economica da gestire. L’idea originaria era buona, il progetto anche. I risultati arrivarono, tra cui la vittoria al Giro d’Italia 1973, ma sarebbero serviti più investimenti per far emergere tutto il potenziale Di Francesco Pelizzari – Foto Luca Danilo Orsi Si dice in “Giro”… DE TOMASO PANTERA GRUPPO 4

53 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT |APRILE 2024 DI NUOVO IN PISTA La De Tomaso Pantera Gruppo 4 che vinse il Giro d’Italia 1973 in azione oggi sul circuito “Tazio Nuvolari” di Cervesina (PV).

60 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT | APRILE 2024 Quante volte ci è capitato di sentir dire “è un salotto viaggiante” a proposito di un’auto particolarmente confortevole nella marcia, anche “sprintosa”, e dotata di un interno molto elegante? Mai come nel caso della vettura di questo servizio, la definizione calza a pennello. Ma dato che si tratta di un’auto d’epoca, ci preme fare chiarezza sull’argomento di cui tratteremo in questo articolo, onde evitare che qualche purista possa storcere il naso. Quindi non solo sulla vetSPECIAL / ALFA ROMEO GT VELOCE 2.0 tura ma anche, se non soprattutto, sulla filosofia con la quale è stata realizzata. Perché, quando si parla di restauri, siamo dell’idea che ci possa stare qualche piccola libertà rispetto alla linea intransigente dei puristi, magari in nome di miglioramenti funzionali legati alla sicurezza o all’affidabilità del veicolo, ma ci può stare anche una certa personalizzazione, come del resto avveniva all’epoca. A patto che non se ne stravolga la personalità, oseremmo dire l’anima.

61 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT |APRILE 2024 Un recupero originale: ritrovata senza meccanica, ne è stata fatta una “special”. Puntando su prestazioni da sportiva stradale e allestimento di classe dell’abitacolo, ideato dallo stesso proprietario Di Eugenio Mosca - Foto di Massimo Campi e veloce Bella SALOTTO A 5 STELLE L’elegante, e comodo, abitacolo ideato dal proprietario della vettura, che ha fornito anche i preziosi materiali, pelle Frau color biscotto e stoffa stile “Principe di Galles”. La GT Veloce in piena azione durante il nostro test supera senza scomporsi minimamente un dosso preso ad andatura brillante. Le “Special” Quelle che noi definiamo “Special”, mantengono innanzitutto inalterato il modello di base; quindi, niente telai o carrozzerie in materiali “esotici”, così come non vi sono diavolerie elettroniche all’interno e le personalizzazioni sono tutte, o quasi, eseguite usando particolari che provengono dallo stesso marchio oppure fatti su misura ma sempre con una certa attinenza al modello in questione. Per ottenere un risultato equilibrato, sono determinanti i suggerimenti dello specialista che realizza la vettura, sia nel proporre materiale adeguato sia, nel caso, tirando le briglie alle fantasie del cliente di turno. Che idea! Prendiamo, ad esempio, quest’auto: un’Alfa Romeo GT Veloce 1600, sulla quale è stato montato il gruppo motore-trasmissione di una 2000, con preparazione vicina a quella di una Gruppo 2 da corsa; poi si è intervenuti

66 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT | APRILE 2024 Lotta di classe BMW 700

67 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT |APRILE 2024 Con finiture di classe superiore e prestazioni brillanti conquistò il mercato negli anni ‘60, salvando BMW dal fallimento. Fu anche protagonista nelle corse, come ha ricordato a Goodwood lo scorso anno dove si è battuta con onore a suon di... sportellate Di Vittorio Maggi BAGARRE TRA UTILITARIE La BMW 700 Coupé (1959) guidata da Colin Turkington in bagarre con la Austin A40 (1955) di Gordon Shedden all’ultimo Goodwood Revival. Turkington ha avuto la meglio ed ha terminato al 4° posto. Sopra, la BMW 700 LS Luxus, ultima versione prodotta della utilitaria bavarese. La LS si distingue, oltre che dal passo lungo, anche dalla doppia modanatura cromata sul cofano anteriore e dal paraurti con rinforzo che inquadra la targa.

97 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT |APRILE 2024 OLTRE 1000 CAVALLI La splendida Penske PC-23 del 1994: il livello tecnico delle monoposto CART in quegli anni non era distante da quello delle F1. A fianco, il motore ad aste e bilancieri marchiato Mercedes-Benz e realizzato dalla Ilmor: 3,4 litri, aste e bilancieri, turbo, 1.013 cavalli dichiarati. za della Ferrari, che però è in crisi, d’altro canto gli americani si fanno forti della gara più famosa del mondo, la 500 Miglia di Indianapolis; e poi mettono a segno un goal che ha dell’incredibile. Anzi, due goal: a fine 1992 Nigel Mansell lascia la F1 senza campione del mondo, annunciando per il 1993 il passaggio al team Andretti-Haas; come non bastasse, Ayrton Senna, in polemica con la Federazione Internazionale capeggiata da Balestre e scontento della McLaren, a fine anno effettua un test con il Team Penske, auspice il medesimo sponsor tabaccaio bianco-rosso. Su tutti i giornali, specializzati e no, del mondo, due campionissimi come Nigel Mansell e Ayrton Senna sono associati alle gare americane. E non è tutto, perché la Honda, che si ritira dalla massima categoria dopo aver dominato proprio

98 AUTOMOBILISMODEPOCA.IT | APRILE 2024 con la McLaren, promette di ripresentarsi proprio a Indianapolis, nel giro di un paio d’anni, arricchendo ulteriormente il tasso tecnico della categoria. Che, come detto, non è esasperato (sospensioni e freni, per esempio, sono in acciaio anziché in carbonio, materiale che è consentito per i dischi freno soltanto sui superspeedway, per motivi di sicurezza), tuttavia gode di un regolamento tecnico molto interessante. I motori possono avere un massimo di 8 cilindri e la sovralimentazione, cubatura di 2,65 litri ma con una pressione molto più bassa rispetto a quanto si fosse abituati in Formula 1 anni addietro: da 1,52 a 1,76 bar, a seconda se il motore è “racing” oppure derivato dalla serie (stock-block). I motori più moderni superano i 13.000 giri, grazie alla distribuzione bialbero in testa con 4 valvole per cilindro, regalando un bel sound agli spettatori, cosa che non guasta... Essendo in America ancora in voga i grossi V6 e V8 ad aste e bilancieri, questi ultimi possono invece godere della pressione più elevata, e anche di un vantaggio di cubatura Una gara, due federazioni I fornitori di motori si chiamano Chevrolet-Ilmor, Honda, Buick, Ford (che fornisce la maggioranza della griglia). I telai sono Penske, Lola e Reynard: quest’ultima debutta nel 1994, dopo aver dominato la Formula 3 e la Formula 3000 europee. A fine 1993 Chevrolet annuncia la sua uscita dalla CART (finanziava i motori Ilmor di Mario Illien e Paul Morgan), anche in vista della creazione di un nuovo campionato: nel 1995 partirà la Indy Racing League, organizzata di fatto dalla famiglia France, proprietaria di Indianapolis. La clamorosa scissione è dovuta al fatto che l’autodromo dell’Indiana fa parte da sempre della USAC (United States Auto Club), cioè la Federazione automobilistica statunitense, motivo per il quale la 500 Miglia negli anni Cinquanta faceva parte del calendario del mondiale di F1; la sua gara è dunque la sola in calendario sanzionata dalla USAC anziché dalla CART. È la forza della tradizione e del prestigio di Indianapolis. L’edizione 1994 della gara risponde dunque a due regolamenti tecnici e quello della SPORT / 500 MIGLIA DI INDIANAPOLIS

ISSN 1723-4549 p.i.30/04/2024 CLASSIC TRADER 120 AUTO DALLA PEUGEOT 106 RALLYE 1.6 (3.950 EURO) ALLA MERCEDES 230 SL (86.000 EURO) WWW.AUTOMOBILISMODEPOCA.IT Euro 7,00 in Italia - Mensile - Anno XXII - N. 4 APRILE 2024 DE TOMASO PANTERA GR. 4 Quella del “Giro” giusto SPORT E GARE • Trofeo Foresti • Franciacorta Historic • Circuito Mugello Classico • Mercedes a Indy ‘94 • Gèrard Larrousse • 50 ANNI DI VW GOLF • ALFA GT VELOCE… ARREDATA • BMW 700 A GOODWOOD NOVITÀ Morgan Plus Four MARCELLO GANDINI Lectio magistralis

RkJQdWJsaXNoZXIy MTQ3ODg3Nw==