Inizia una delle competizioni storiche più seguite, Rallye Monte-Carlo Historique 2016: in questo fine settimana, la Costa Azzurra si anima al suono dei motori delle auto che hanno partecipato al Rally di Montecarlo fra il 1955 ed il 1980 e che torneranno a vedersela fra la Francia ed il Principato di Monaco. I 300 concorrenti si raduneranno sabato mattina alle Gole del Verdon per poi dare il via alla prima gara di regolarità (Roquesteron – Bouyon / 18,83 km / 11h38), poi auto e piloti si riposeranno a Monaco. Domenica 31 gennaio la prova “Entrevaux – Ubraye / 18,44 km / 07h55” e a seguire – per la prima volta – la “Le Chaffaut – Puimichel – Oraison / 33,44 km / 09h40″. Poi, proseguendo verso nord, “Eygalayes – Passo Reychasset – Verclause / 36,41 km / 12h00″ e “Vassieux-en -Vercors – Col de l’Echarasson – Col de Gaudissart / 24,86 km / 14h45” per concludere la giornata nella cittadina di Valence. Lunedì sarà il momento di “The Moulinon – Antraigues-sur-Volane / 36,93 km / 08h00″, poi il “Burzet – Saint-Andéol-de-Fourchades / 25,05 km / 9h30”. Segue una pausa di mezza giornata mentre alla ripresa è prevista la tappa “Saint-Bonnet-le-Froid – Saint-Bonnet-le-Froid / 25,48 km / 12h00″ e si chiude la giornata con la “Lamastre – Gilhoc-sur-Ormèze – Plats/ 36,71 km / 13h20″. Martedì 2 febbraio, invece, si parte all’alba con la “Saint-Nazaire-le-Desert – La Motte-Chalancon / 22,90 km / 07h15” seguita dalla prova “Bréziers – Bayons / 18,33 km / 09h40″ mentre la “Saint-Auban – Gréolières / 30,15 km / 1h05″ precede il controllo finale che immette al parco chiuso di Montecarlo. Le ultime tappe sono le classiche “Sospel – La Bollène-Vésubie / 52.81 km / 22h15″ e “Lantosque – Lucéram – Coaraze / 47,22 km / 23h35 ”, poi verso l’1.50 si attendono i primi equipaggi all’arrivo. Mercoledì sera 3 febbraio le premiazioni al Monte Carlo Sporting Club.
Fra i piloti presenti anche Jean Ragnotti che compie quest’anno 70 anni e non ha perso il suo leggendario stile al volante, riprenderà la guida della Renault 5 Turbo, versione molto simile a quella con cui vinse il Rally 35 anni fa. Inoltre Ragnotti porterà di nuovo il numero 9, ulteriore omaggio alla sua vittoria del 1981.
