Fiera di Padova, parola d’ordine: condivisione

La community “MyFirstClassic” è la novità del salone, con l’obbiettivo di riavvicinare i giovani all’automobile
L’evento dal 26 al 29 ottobre prossimi, con un ruolo sempre più importante di ACI
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Di mostre-mercato, rassegne ed esposizioni di auto storiche, in Italia, ce ne sono tante. Ma quello che rende il Salone Auto e Moto d’Epoca di Padova qualcosa di unico è la convergenza, nella stessa dimensione espositiva e assieme ai gioielli d’epoca, delle ultime novità presentate al Salone di Francoforte, e un focus specialistico sulle auto elettriche e ibride. Auto e Moto d’Epoca (AME) è quindi una sorta di «hub della passione», dove è possibile immergersi nella trama dell’auto, e viverla in tutte le sue sfumature.

Contenuti di cultura
Asse portante della manifestazione è senz’altro la sinergia con ACI e ACI Storico: un legame che, come afferma il suo ideatore e organizzatore Mario Carlo Baccaglini, «Sottolinea i contenuti che AME è in grado di presentare al pubblico di appassionati di auto e non solo puntando su un contenuto fatto di passioni e di cultura, da custodire e condividere con le nuove generazioni». Ed è proprio la condivisione il fulcro di un nuovo progetto in fase di lancio con la manifestazione: «Una community dal nome MyFirstClassic, che avrà come obiettivo quello di riavvicinare le nuove generazioni all’auto, partendo dalla passione verso le auto classiche in grado di conciliare il gusto con il portafogli dei più giovani».

ACI con passione
La passione è il filo conduttore scandito dalla presenza di ACI e ACI Storico ad Auto e Moto d’Epoca, estesa quest’anno a tutto il Padiglione 3, destinato a diventare epicentro della manifestazione con un fitto programma di eventi, presentazioni, dibattiti, talk-show e premiazioni. «La nostra area espositiva verte sul Gran Premio d’Italia di Formula 1 -ricorda il presidente dell’Automobile Club d’Italia e di ACI Storico, Angelo Sticchi Damianiproponendo un’emozionante Monza Experience tra i bolidi che hanno fatto la storia della corsa». A impreziosire lo spazio ACI ci sarà il trofeo originale del primo Gran Premio d’Italia, alzato da Jules Goux nel 1921. Tra gli appuntamenti nell’arena di 120 posti del Padiglione 3 ACI, la presentazione del Campionato Italiano Grandi Eventi con Targa Florio, Coppa d’Oro delle Dolomiti e Gran Premio Nuvolari, oltre alla giornata di sabato dedicata alla F1, con interventi di Giancarlo Minardi e tanti protagonisti della massima serie mondiale.
Grazie all’alleanza tra AME e il Gruppo ACI si punta ora a superare il record di 100.000 visitatori dello scorso anno. L’edizione 2017 prevede 4.500 auto in mostra (molte delle quali in vendita), 1.600 espositori e un’area totale di oltre 90.000 metri quadrati.

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