Anno dopo anno si sta imponendo nel calendario nazionale delle gare di regolarità. Parliamo della Rievocazione Storica della famosa gara in salita che, alla fine degli anni ’20 sotto l’appassionata iniziativa di Antonio Renati, a quel tempo podestà di Bobbio, e dell’allora R.A.C.I. (attuale A.C.I. Piacenza) ha rappresentato uno dei più importanti appuntamenti delle pioneristiche competizioni automobilistiche. Questa prova ha visto la partecipazione di numerosi piloti di grande prestigio come Enzo Ferrari che, il 14 giugno 1931, al volante dell’Alfa Romeo 8C 2300, conquistò il podio nella sua ultima competizione come pilota (lascerà, infatti, le gare per dedicarsi completamente alla gestione dell’omonima Scuderia).
Il C.V.S.P. Club Veicoli Storici Piacenza organizza il XVIII Trofeo Antonio Renati (Bobbio – Passo Penice) e, pur mantenendo lo storico percorso, arricchisce la Rievocazione con un tracciato tecnico e turistico che soddisfera? sicuramente i partecipanti. In particolare, il Trofeo edizione 2016 contempla due manifestazioni [gara di regolarità classica non titolata, formula ACI Sport e gara formula ASI con strumentazione libera] che si svolgeranno sullo stesso percorso di 135 chilometri con 52 Prove Cronometrate, 4 Controlli Orari e Controlli Timbro, ma con partecipanti e classifiche separate. Il Roadbook della gara di regolarita? e? reso disponibile anche in formato elettronico, ed e? realizzato con l’ausilio di Tripmaster GPS Blizz-Tripy II.
La gara di regolarita? che si terrà domenica 24 luglio p.v. sara? preceduta, il sabato sera, da un’esposizione e una sfilata d’eleganza di auto d’epoca ante-guerra e auto speciali. Come nelle passate edizioni che hanno visto salire sul podio Mozzi Giordano, Fontanella Gianmario, Fortin Pierluigi e Salviato Ezio, premiati sempre da Eugenia Renati (figlia del Cav. Antonio e che fermamente ha voluto rivalorizzare questo importante evento storico), la manifestazione potra? contare sulla presenza di esponenti di rilievo del settore automobilistico internazionale.
Il raduno automobilistico è anche una buona occasione per visitare Bobbio città millenaria, importante centro di cultura, terra di motori e protagonista della vallata definita da Ernest Hemingway “la più bella del mondo” e che, secondo gli storici Carla Glori ed Ugo Cappelli, Leonardo usò come sfondo per il ritratto della “Gioconda” (il cui volto è oggi attribuito a Bianca Giovanna Sforza, figlia di Ludovico il Moro, signore di Bobbio).
