Stoccarda Retro Classics dedicata all’Italia

Con il padiglione Passione Italiana. Ma anche con le tantissime auto di casa nostra, in mezzo alle… auto di casa: Mercedes e Porsche
Si e aperta ieri giovedi 2 Marzo la 19a edizione di Stoccarda Retro Classics, una delle manifestazioni per auto storiche più grandi d’Europa: 130.000 metri quadrati spalmati su nove padiglioni nei quali si stima che saranno presenti oltre 90.000 spettatori nei quattro giorni (nel 2016 i soli biglietti venduti furono 87,871). Retro Classics 2017 è un vero e proprio salone dell‘auto d’epoca: non soltanto automobili (tantissime) e ricambi (pochi) ma anche una quantità impressionante di specialisti di ogni genere e di servizi legati non soltanto e non tanto all’uso dell’auto storica, quanto all’uso storico dell’auto. Meccanici, carrozzieri, assicurazioni eccetera. Qui si respira infatti quanto sia forte e ricca la Germania rispetto all’Italia, ma anche quanta passione ci sia da parte dei tedeschi, per l’automobile e per la sua storia. Con un occhio più che particolare all’Italia e ai suoi prodotti. Stoccarda è la casa di Mercedes-Benz e di Porsche e i loro modelli sono presenti in grandissimo numero. Ma Alfa Romeo, Fiat e Lancia sono nel cuore dei tedeschi e anche l’Italia. Non a caso la novità principale della fiera è Passione Italiana, un intero padiglione dedicato alle auto, alle aziende e ai prodotti di casa nostra. Un‘esposizione che si deve alla lungimiranza e intrapredenza di Mauro Battaglia, patron di Modena Motor Gallery, che ha sfruttato l’amicizia con l’organizzatore tedesco e la direttrice Modena-Brennero per questa importante presenza qui. All’Italia è dedicata questa edizione: lo si capisce appena entrati. Nella hall della fiera il visitatore trova una stupenda esibizione di automobili italiane: dodici modelli provenienti dalla Collezione Panini di Modena.
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