La Fiat 130 HP da Grand Prix restaurata parteciperà alla Londra-Brighton

La leggendaria auto da corsa italiana, vincitrice con Felice Nazzaro delle più importanti gare dei primi del secolo scorso, parteciperà alla famosa rievocazione britannica nell'occasione del 125° compleanno della Fiat. La straordinaria automobile, dotata di motore a 4 cilindri di ben 16,5 litri, è stata restaurata dal Museo Nazionale dell'Automobile di Torino

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Una delle più importanti automobili da corsa, risalente agli albori dello sport, la potente Fiat 130HP, sarà l’attrazione principale della RM Sotheby’s London to Brighton Veteran Car Run che si terrà il prossimo 3 novembre.

Sarà la prima volta nel Regno Unito per questa macchina con motore quattro cilindri da 16,2 litri, la più potente e più grossa che abbia mai partecipato alla più famosa celebrazione dell’automobilismo dei pionieri. La 130 HP è stata recentemente sottoposta a un meticoloso restauro durato tre anni presso il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, ed il tanto atteso debutto alla Veteran Car Run sarà l’occasione di festeggiare i 125 anni della Fabbrica Italiana Automobili Torino - FIAT - che fu fondata nel 1899.

Il bolide rosso sarà esposto anche all’interno della rotonda del Royal Automobile Club a Pall Mall, a Londra, due settimane prima dell’evento.

Costruita per essere una delle tre auto “Corsa” di Torino nel 1904, la Fiat 130HP raggiunse il suo apice sportivo nel 1907, quando Felice Nazzaro vinse le gare più prestigiose d’Europa: Targa Florio, Kaiserpries sul tortuoso sentiero montano di 73 miglia del massiccio del Taunus in Germania e il Gran Premio di Francia a Dieppe, dove Fiat sconfisse clamorosamente i francesi fino a quel momento dominanti in casa.

Temendo che la sua tecnologia finisse in mani rivali, Fiat era solita distruggere le sue “Corsa” una volta giunte a fine carriera. Invece, l’auto di Nazzaro fu salvata dall’importatore francese della Fiat, per usarla come strumento promozionale.

La vincitrice di Dieppe fu poi acquistata da Louis-Auguste Antony, un costruttore e pilota di biciclette, per suo uso personale ma in seguito egli l'abbandonò nel giardino di casa, dove finì per diventare quasi un rottame. Fu poi scoperta e parzialmente restaurata negli anni ‘50 da Francis Mortarini, rinomato commerciante francese di auto storiche. In seguito la 130 HP fu riacquistata dalla Fiat e consegnata alla cura del Museo dell'Automobile di Torino.

“Siamo onorati di avere questa icona dei Gran Premi tra i partecipanti alla RM Sotheby’s Veteran Car Run del 2024: quale modo migliore per Fiat di celebrare il suo 125° anniversario”, ha affermato Ben Cussons, presidente del Royal Automobile Club. “La presenza irripetibile di una macchina così incredibile sulla strada per Brighton sarà sicuramente un vero piacere per il pubblico: uno spettacolo e, oserei dire, un suono straordinari. Nessun appassionato di auto vorrà perdersi la possibilità di vederla in azione”.

Cussons è anche felice che questa macchina unica sarà esposta nella rotonda del Club, anche perché un vivido dipinto ad olio di Guy Lipscombe raffigurante l’epica vittoria di Nazzaro nel Gran Premio di Francia del 1907 abbellisce le pareti della Clubhouse.

Tutti i dettagli al sito dell'evento: www.veterancarrun.com.

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