Mille auto italiane da mille e una notte a “Concorso Italiano” 2019

Sabato 17 agosto, nell’ambito di Monterey Car Week, tante auto da sogno presentate in grande stile per celebrare i loro anniversari: 50 anni della Dino 246 GT e della Iso Lele, 60° di De Tomaso (con la nuova D72), 70 anni di Abarth. E molto altro ancora

Torna per il 34° anno “Concorso Italiano”, l’evento che seleziona i brand più prestigiosi della storia del car design tricolore affinché possano presentare i loro modelli classici e stradali, valorizzando così il dialogo creativo tra prodotto e passione davanti all’esigente pubblico americano. Tra le 800 e 1.000 auto italiane si riuniscono ogni anno, in agosto, a Monterey (California) e circa 10.000 visitatori si ritrovano per ammirarle in tutto il loro splendore.

Tom Mc Dowell, Presidente di Concorso Italiano, afferma: “Il programma di Concorso Italiano 2019 include un evento che celebra il 50 ° anniversario della sinuosa Ferrari Dino 246GT. Progettato da Leonardo Fioravanti, questo modello è stato tra i preferiti di Sergio Pininfarina. È stata la prima Ferrari con meno di 12 cilindri e ha riflesso l'ambizione del suo creatore di sviluppare un’auto super sportiva più economica”.

Quest’anno, inoltre, segna il ritorno del Concorso Ferrari FCA-PR Vintage, dove FCA sta per Ferrari Club of America. La valutazione VFC (Vintage Ferrari Concours) è aperta a tutte le Ferrari pre-2011 e verrà condotta utilizzando le linee guida dell’International Advisory Council per la conservazione delle Automobili Ferrari (IAC / PFA).

L’esposizione del Gruppo FCA è dedicata a Fiat, Abarth e Lancia e al 50° anniversario del Club Fiat America. Nell'estate del 1969 veniva infatti fondata Fiat America così come il primo Club Fiat nel Nord America. La sua missione, ieri come oggi, è promuovere l’immagine e sostenere la conservazione sia delle vetture Fiat sia dei marchi italiani collegati. Il Fiat America Race, Rally e Tour Group, regolarmente attivo durante l’anno con eventi dedicati, sarà particolarmente impegnato quest'estate proprio in occasione dell'anniversario, raggiungendo il massimo livello con la partecipazione a "Concorso Italiano". Come ospite, i Club Fiat e Abarth collaboreranno con "Concorso Italiano" per fare in modo che questo sia l'evento centrale delle loro attività di celebrazione del club.

Ci sarà anche Alfa Romeo e gli appassionati avranno la possibilità di ammirare tre modelli iconici della casa Biscione: i leggendari modelli Giulietta e Giulietta Spider del 1955 - emblemi a quattro ruote della Dolce Vita italiana e la Junior Zagato, che celebra il 50 ° anniversario della sua prima apparizione nel 1969.

Inoltre, sarà esposto un raro prototipo Zagato del 1964, mandato in America per l’occasione dal collezionista torinese Marco Gastaldi. È uno dei soli tre prototipi Zagato costruiti su un telaio Hillman Imp, basato su un progetto di Ercole Spada. Il veicolo è più leggero dell'originale e il suo design è molto più avanzato. Elio Zagato nutriva grandi speranze per questo progetto, anche stabilendo una filiale britannica: Zagato Ltd. Questo modello, l'unico con “sopracciglia” regolabili sopra i fari, prese parte all'edizione del 1964 del Earl's Court Car Show. Ha ancora la registrazione originale nel Regno Unito "British Zagato Ltd." come produttore.

De Tomaso, altro storico brand, sarà tra i protagonisti di "Concorso Italiano" e quest'anno celebrerà i suoi 60 anni dalla fondazione del marchio, avvenuta nel 1959. Per l’occasione, Dallas Raines, il meteorologo della KABC-TV, esporrà la sua Pantera L del 1974, supercar e modello iconico dell’epoca. La vettura appena restaurata si mostrerà agli amanti del settore ancora più bella.

Inoltre, Ideal Team Ventures, che si è assicurato il marchio De Tomaso, ha lanciato e mostrerà la nuova P72. Questa spettacolare supercar piacerà sicuramente al pubblico del Concorso Italiano.

Triumph, invece, celebrerà il modello Italia 2000, coupé realizzata sul telaio della TR3, dal 1958 al 1962 in produzione limitata. Un modello di classica di grande eleganza e raffinatezza, una vera rarità che farà vivere emozioni uniche a chi avrà la fortuna di vederlo dal vivo.

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VALENTINO BALBONI AWARD

Concorso Italiano vedrà anche quest’anno, per il terzo consecutivo, l’assegnazione da parte di Valentino Balboni dell’omonimo premio alla Lamborghini più bella. Sarà un’opera della giovane artista italiana Francesca Lugli la protagonista del “Valentino Balboni Award 2019”. Classe 1982, originaria di Carpi (Modena), Francesca è una pittrice ad acquarello, la seconda artista di origine emiliana, dopo Luca Raimondi, a prendere parte a questo prestigioso evento. Intitolata "Il Segno della Creazione", l’opera racchiude in sé velocità, forza, carattere, determinazione, sensualità, trasporto. Un sogno che diventa realtà perché non ha paura di nulla.

Il pensiero di Francesca Lugli su Lamborghini: “Il sogno di Ferruccio non trova ostacoli, perché ostacoli alla volontà non ce ne sono. Lui decide di creare qualcosa di unico contro tutti, con la convinzione che sarà vincente e infinito, come un segno indelebile nella storia che non passerà mai, destinato sempre ad andare avanti”.

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